
Alessandra Farias 22 febbraio 2023 12:59
Se il progetto di legge con le modifiche a quella istitutiva della Nuova Pescara passerà così com'è passata in commissione bilancio e cioè “senza l'accoglimento di nessuna delle proposte delle opposizioni” a luglio 2026 arriveremo “senza sapere che cosa ci aspetta: probabilmente nuovi rinvii”. A sostenerlo il consigliere regionale del Partito democratico Antonio Blasioli che insieme al capogruppo Silvio Paolucci ha oggi denunciato, in sostanza, la possibilità che alla nascita della nuova città metropolitana frutto della fusione di Pescara, Spoltore e Montesilvano, non assisteremo mai.
“Ieri – spiega il consigliere regionale – con un subemendamento è stata riscritta tutta la legge originaria raccogliendo in un un solo articolo di 16 commi i 16 articoli senza che passasse nessun emendamento costruttivo. Ancora una volta di fronte ad una proposta in cui ci si aspettava un atteggiamento da padri costituenti in realtà è stata mostrata l'arroganza del potere del centrodestra”. “Ora – incalza Blasioli – ci aspetta martedì 28 febbraio (giorno in cui la legge passerà al vaglio del consiglio regionale ndr). Prevediamo che sarà un'assemblea infuocata. Riproporremmo i nostri emendamenti che miravano ad evitare che nel 2027 ci trovassimo nella situazione id oggi. Nulla nel tempo che va dal 2024 al 2027 viene riempito con attività da fare e con sanzioni se queste attività non verranno fatte”. Grave per Blasioli e Paolucci il fatto che non sia stato eliminato “il meccanismo discrezionale per cui il presidente del consiglio regionale e quello della giunta decideranno se si vada o meno al 2027” a fronte di una discrezionalità del presidente che, sottolinea Blasioli “aveva obblighi mai messi in pratica per attuarli”.
Il riferimento è al passaggio del progetto di legge che prevede che se entro settembre 2023 almeno due dei tre Comuni non avranno accorpato tre servizio e r...
Fonte:
https://www.ilpescara.it/video/nuova-pescara-pd-denuncia-rischi-ulteriori-rinvii.html