Il cartellone di “Umbria on Stage - Interferenze”, progetto per la realizzazione di spettacoli dal vivo promosso dall’associazione Athanor Eventi con il sostegno dei Fondi Por Fesr Umbria 2014-2020 e Piano sviluppo e coesione, prosegue il suo percorso di eventi dal vivo presentando “Romeo e Giulietta non devono morire”, un progetto dedicato alla drammaturgia contemporanea che Athanor Eventi ha realizzato in collaborazione con una realtà produttiva svizzera, Les Phénomènes.
Quattro le repliche in programma dello spettacolo, che vede in scena sul palco i due attori Cristina Caldani e Christophe Nicolas, messo in scena in collaborazione con il Comune di Lugnano in Teverina, il Comune di Montefalco, il Comune di Spoleto e con il Teatro degli Occhi: sabato 25 febbraio a Lugnano in Teverina (Teatro Spazio Fabbrica), domenica 26 febbraio a Montefalco (Teatro Comunale San Filippo Neri, ore 17.15), venerdì 3 marzo a Spoleto (Teatro Caio Melisso ore 21.15 ) e sabato 4 marzo a Calvi dell’Umbria (Teatro degli Occhi ore 20).
“Romeo e Giulietta non devono morire”, una ricerca della verità nel caso della morte della Signorina Capuleti e del Signorino Montecchi.
Nel Teatro Comunale cittadino c’è profumo di festa: oggi si conclude il crowdfunding lanciato dai discendenti dei due giovani veronesi morti nel 1591. Tutti ricordiamo questa lamentevole tragedia di questa bella gioventù annientata; in effetti colpì tutta l’Europa di allora, fino alla lontana Inghilterra.
Pur lamentevole, la tragedia fu e rimane anche eccellente, perché divenne una storia che ognuno si sentì d’interpretare, adattare, trasporre in mille modi possibili. Un successo artistico mai smentito lungo i secoli, anche dal punto di vista commerciale.
Oggi pure, cavalcando l’onda di questo successo, i pro-pro-pro-pro-pro nipoti di Monna Capuleti e del vecchio Montecchi, la gentile Matilde Capuleti e l’egregio signore Corrado Montecchi stanno per mettere un termine ad una intensa campagna di raccolta fondi, per restituire alla contemporaneità la vera storia dei loro antenati. Il loro scopo sta per essere raggiunto: completare finalmente il progetto dei due padri annientati dal dolore per la perdita dei figli, cioè erigere una statua d’oro rappresentante i due giovani innamorati morti 431 anni f...