
Redazione 22 febbraio 2023 12:03
“Lavoro agile o smart working: una modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato finalizzata ad incrementare la produttività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
Parte da questa definizione la delibera della giunta comunale di Terni che introduce lo smart working per i dipendenti di Palazzo Spada e che in particolare interesserà alcune categorie di lavoratori, seguendo una serie di indicazioni, a cominciare dal fatto che “lo svolgimento della prestazione di lavoro in modalità agile non deve in alcun modo pregiudicare o ridurre la fruizione dei servizi resi all’amministrazione a favore degli utenti”. Inoltre, spiega la delibera di giunta, “l’amministrazione deve garantire un’adeguata rotazione del personale che può prestare lavoro in modalità agile, deve aver previsto un piano di smaltimento del lavoro arretrato, ove sia stato accumulato” e deve assicurare “il prevalente svolgimento in presenza della prestazione lavorativa dei soggetti titolari di funzioni di coordinamento e controllo dei dirigenti e dei responsabili dei procedimenti amministrativi”.
Chi può andare in smart working
In base alla delibera predisposta dall’esecutivo di Palazzo Spada, il regolamento “è rivolto a tutto il personale dell’amministrazione, ivi compresi i dirigenti, che rivestano profili professionali che si prestano allo svolgimento della suddetta attività sulla base della valutazione effettuata dal dirigente della direzione di appartenenza” a patto che le funzioni svolte rientrino tra quelle che possono essere assolte anche “a distanza”.
Assumeranno carattere di priorità “le richieste formulate: dalle lavoratrici madri nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo per maternità; dai lavoratori con figli in condizioni di disabilità o che abbiano nel proprio nucleo famigliare una persona con le medesime di...
Fonte:
https://www.ternitoday.it/attualita/terni-regolamento-smart-working-dipendenti-comunali-2023.html